The Greatests Jazz Tunes Recorded In 1954 & 1955 - Compilation - Hit Singles Record

La foto della copertina raffigura il grande Chet Baker


Lo sapevate che la prima versione incisa su disco di "But Not For Me" di George Gershwin e Ira Gershwin composta nel 1930 ed eseguita da Ginger Rogers per il musical Girl Crazy vide la sua prima apparizione su disco nel 1954 in versione Cool Jazz da parte di Chet Backer presso i Capitol Studios di Los Angeles?

Bene, questo ed altri stupendi brani di altrettanti grandi artisti li troverete su questa compilation rigorosamente rimasterizzati per un'esperienza di ascolto di altissimo livello.

Lester Young with the Oscar Peterson Trio, Louis Armstrong, Frank Sinatra, Kenny Dorham, Herbie Nichols, Miles Davis, Ahmad Jamal e molti altri artisti presenti nella compilation.

Ascolta su Deezer 

The Greatests Jazz Tunes Recorded In 1962 by Hit Singles Record

 

 

La copertina raffigura il grande Herbie Hancock.

Il brano "Watermelon Man", inserito in questa compilation, è stato composto dal pianista Herbie Hancok e pubblicato sull'album Takin' Off nel 1962 per la Blue Note Records.

Nel 1963 è stato portato al successo da Mongo Santamaría e, nel 1998, è entrato nella Grammy Hall Of Fame.

In questa compilation troverete brani di artisti jazz pubblicati 1962.

Art Blakey, Bill Evans & Jim Hall, Freddie Hubbard, Jackie McLean, Oscar Peterson, Sonny Rollins e molti altri!

IL tutto rigorosamente rimasterizzato per una fantastica esperienza d'ascolto.

Ascoltatelo su Deezer


The Greatests Jazz Tunes Recorded In 1959 Albums - Compilation Hit Singles Record

 

La copertina mostra Miles davis mentre suonain concerto.

"Fuego" di Donald Byrd fu registrato il 4 Ottobre del 1959 al Van Gelder Studio di Englewood Cliffs, New Jersey (Stati Uniti) e pubblicato dalla Blue Note Records nel 1960.

Questo ed altri brani di altrettanti artisti quali Cannonball Adderley, Chet Baker, Dave Brubeck, Kenny Dorham, Bill Evans e Blue Mitchell li potete ascoltare rigorosamente remasterizzati su questa compilation.

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Francesco Mascio - My Standards (Birdbox Records) 2022

 

 

La foto mostra il chitarrista Francesco Mascio con la sua chitarra.

E’ uscito da poco e in 500 copie numerate in cd "My Standards", il nuovo album del chitarrista e compositore Francesco Mascio.
Attenzione al titolo però; il disco non contiene standards dal momento che tutti i 10 brani che lo compongono sono originali scritti dal chitarrista.


Si tratta di un ritorno al passato, alle origini; in questo lavoro infatti predomina una scrittura jazz che, negli ultimi album era più sotto traccia e le contaminazioni world, free, soul e classiche avevano il sopravvento.


Qui invece l'impatto classic jazz è più marcato rispetto agli ultimi suoi lavori; non mancano comunque delle sorprese.


La band che accompagna Mascio in questo disco è di assoluto livello e vede Esharef Alì Mhagag alla voce in Esharef’s Moment, Alberto La Neve al sax, Paolo Mazziotti al basso, Nicola Scagliozzi al contrabbasso e Domenico Benvenuto alla batteria.

Il lavoro, va sottolineato, è vario, coinvolgente, contemporaneo e suonato alla grande da tutti i musicisti presenti.


Si parte "Karma Mood" con la chitarra di Francesco subito sugli scudi e ben supportata dalla sezione ritmica precisa e con continui cambi di dinamiche...quando il jazz diventa contemporaneo senza però rinnegare le radici.
Si cambia umore con la seguente "Samba Stramba" dove il jazz incrocia latin e improvvisazione.
"A Poke For You" è il primo brano della scaletta che vede la presenza del sax di Alberto La Neve...una ballad intensa e molto accattivante.
Si ritorna in territori cari al jazz più classico (si fa per dire) con la successiva "Blues Minove": sezione ritmica al top e la chitarra sempre più coinvolgente.
A Seguire "A Share' fs Moment", notevole brano etno jazz con il bravo Esharef Alì Mhagag alla voce; brano dove è evidente l'abilità compositiva di Francesco nello sperimentare e cercare sempre soluzioni che abbraccino una musica totale, senza barriere; molto bello il dialogo tra sax e voce.
"Mattia" vede ancora la presenza del sax dal sapore classic jazz; da segnalare un ottimo solo di contrabbasso.
Dal sound più attuale è la successiva "Black Mama" con le sue derive fusion … Impreziosita da un bel solo di chitarra.
Con "Seven Bop" si torna al classic jazz (vedi bop dal titolo del brano); notevole l'incrocio tra chitarra e sax … Non di meno la sezione ritmica carica di swing.
Si ritorna in ambiti più sperimentali con la seguente "Soul Of New York" molto vicina al free jazz.
Una chitarra classica ci introduce e conduce a "Notes From The Heart", ultimo brano del disco; una dolce ballad acustica che vede Mascio esibirsi da solo.

Insomma i conti tornano… un altro gran bel disco che metterà d'accordo tutti gli appassionati di jazz e non solo dove viene a galla la qualità compositiva e strumentale di Mascio e soci… Disco consigliato !

 

Track List:

    Karma Mood
    Samba Stramba
    A poke for you
    Blues Minove
    Esharef’s moment
    Mattia
    Black mama
    Seven bop
    Soul of New York
    Notes from the heart 

 


Francesco Mascio - MY STANDARDS (promo)


 

 

 

 

The Greatests Jazz Tunes Recorded In 1960 - Compilation Hit Singles Record

 

La copertina mostra dei jazzisti mentre stanno suonado in concerto.

Lo sapevate che il brano "Change of the Century" dell'omonimo album di Ornette Coleman fu registrato a Hollywood, California ai Radio Recorders Studios nell'ottobre del 1959 e pubblicato nel Giugno del 1960 dalla Atlantic?

Bene, questo brano e tutti gli altri che compongono questa compilation sono tutti estratti da dischi pubblicati nel 1960.

Troviamo tracks di artisti e gruppi quali Art Blakey & The Jazz Messengers, Eric Dolphy, The Jazztet, The Modern Jazz Quartet, Wes Montgomery, Art Pepper e molti altri.

Il tutto è stato remasterizzato per darvi una fantastica esperienza d'ascolto.

Ascolta quì 

3ioGino - Rock Down 2022

 

La foto mostra il chitarrista, il bassista ed il batterista della band 3ioGino coi loro strumenti su una scalinata.


Band formata nel 2015 da due lombardi ed un piemontese e molto attiva dal vivo in questi territori ma anche in Svizzera.

Il 3ioGino è una rock band formata da Luca Magnoli al basso, contrabbasso e voce, Virginio Lucietto alla chitarra e voce solista e da Roberto Rimoldi alla batteria...ha inciso un album nel 2017 intitolato 3ioGino - Live…Neverending Tour!! con 13 cover, ossia brani di grandi artisti tra cui Z.Z. Top, Bob Marley, Beatles, Rolling Stones, Deep Purple, Jimi Hendrix , The Doors solo per fare alcuni nomi.

Eccoci al nuovo disco “Rock Down” uscito da pochi mesi e, questa volta, siamo ad ascoltare tredici tracce inedite scritte da Luca Magnoli e arrangiate da Virginio Lucietto partorite durante il lock down (vedi riferimento al titolo dell’album).

Le danze si aprono con la voce di Fiorella Gentile (giornalista, autrice e conduttrice) che introduce “No More” ed è subito grande rock...basso, batteria e chitarra subito sugli scudi.

Alla mente arrivano i Rolling Stones di metà anni ‘70 con la trascinante e ritmata “Bad Songscosì come "I Am Really Stoned" ci mantiene in casa Jegger e soci… Notevoli le voci e grande il riff di chitarra di Virginio Lucietto...grande pezzo!

Si vira decisamente con “Vision Of My World” dove il funk la fa da padrone con un giro di basso assassino che detta legge lasciando, poi, la cattedra ad un gran bel assolo di chitarra.

Go Back Homeche chiude l’album, ha un profumo di Bowie che piace molto al sottoscritto e che vede la partecipazione di Ivan Cattaneo alla voce narrante.

Tutte le tredici tracce sono molto godibili e mantengono la giusta tensione.

Insomma, se vi piace il buon vecchio rock, quello che avete amato nei gloriosi anni ‘70 il 3ioGino ve lo serve fresco, diretto e con la potenza che deve avere...con composizioni e suoni attuali, cantato in inglese, come è giusto che sia.

Un disco che vi farà viaggiare in quella Inghilterra che tanto ha dato al grande rock.

 


Bad Songs


Jazz For Another Day - Compilation Hit Singles Record

La copertina mostra l'immagine di un famoso jazzista americano.

 

Lo sapevate che il disco The Musings of Miles da cui è tratto il brano "I Didn't", presente nella compilation che vi stò proponendo, è stato il primo disco che Miles Davis pubblicò nel formato 12 pollici nel 1955?

In questo viaggio nel paradiso del Jazz troverete brani famosi ma anche meno famosi di Artisti che hanno fatto la storia del Jazz.

Oltre a Davis potrete ascoltare Cannonball Adderley, The Jazz Five, Benny Goodman, Art Pepper, Charlie Parker e molti altri.

Tutti i brani sono stati rigorosamente remasterizzati.

Ascolta quà