20 Greatest Female Songs by Hit Singles Record

 Immagine di una giovane cantante americana negli anni '50



20 Greatest Female Songs


"At Last" è una canzone scritta da Mack Gordon e Harry Warren per il film per il film musicale del 1941 dal titolo "Sun Valley Serenade".

Il brano venne successivamente, siamo nel 1942, arrangiato e registrato da Glenn Miller arrivando al numero due della classifica americana pop di Billboard.

In questa compilation troviamo la versione  rhythm and blues cantata da Etta James per il suo omonimo album di debutto del 1960.

Il brano fu arrangiato per l'occasione da Riley Hampton rendendo la canzone come standard negli anni successivi.

Infine il brano nella versione della James è stata inserita nella Grammy Hall of Fame nel 1999.

Inutile sottolineare che raggiunse notevoli consensi di pubblico e vendette molto bene raggiungendo anche il numero 47 della Billboard Hot 100.

La versione della James, con la sua voce appassionata e l'ampia orchestrazione è stata spesso usata per matrimoni e ricevimenti di nozze.

Nel 2012, Christina Aguilera è stata invitata dalla famiglia di Etta James a cantare "At Last" al funerale della James. Aguilera dichiarò che Etta James era il suo idolo e che in suo onore avrebbe eseguito  "At Last" in ogni suo concerto.

Vi auguro un buon ascolto.


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NEWS: Vito Liturri Trio - Desire And Fears (Dodicilune Reecords)

 Copertina del disco Desire And Fears del Vito Liturri Trio raffigurante un disegno con delle note musicali.


In uscita domani 20 Agosto il terzo capitolo discografico  "Desire And Fears" del Vito Liturri Trio per la prestigiosa etichetta pugliese Dodicilune attiva nel mondo del jazz e non solo dal 1996.

Il nuovo disco segue "After The Storm" del 2014 e "From Beyond" del 2017

«Questo lavoro proietta il trio in una dimensione nuova che le suggesti oni delle Città Invisibili di Calvino trasformano in immaginifici percorsi sonori attraverso i quali si ha l'impressione di addentrarsi in uno spazio ignoto; il testo letterario diventa opportunità e metafora di viaggi fisici e introspettivi in luoghi che sono proiezioni e rappresentazioni caleidoscopiche, in cui ciascuno di noi può trovare una sua intima collocazione», scrive Clelia Sguera nelle note di copertina. «L'uso dell’elettronica si fa più incisivo che nel passato, il sound scopre paesaggi acustici di grande impatto emotivo, la ricerca timbrica amplifica la gamma sonora dei tre solisti, come se per ciascuno ci fosse un alter ego elettronico; l'ispirazione jazzistica emerge nella complessità e varietà dei soli, composizioni nelle composizioni, caratterizzate da lucida invenzione. Tuttavia la ricchezza non è mai disordine, tutto va nella direzione di un accompagnamento graduale dell'ascoltatore fino a farlo diventare parte del gruppo, lo spazio son oro si fa luogo dell'anima, le città diventano labirinti al cui interno anche a noi viene data la possibilità di trovare la nostra via e la musica che ci accompagna, non volendone descrivere gli angoli, né i vicoli, né i palazzi, ci fa assaporare lo spazio emotivo che le abita. Un viaggio all'interno, ossimoro del viaggio stesso, che anziché allontanare, avvicina; è un percorso nelle profondità, a cui la musica fornisce intime e visionarie suggestioni, piuttosto che punti di arrivo».

La band è formata da Vito Liturri al piano, synth, electronics, Marco Boccia al contrabbasso e da Lello Patruno alla batteria, synth vibraphone.



Track List:

1 • Zenobia 

2 • Valdrada

3 • Marozia

4 • Smeraldina

5 • Armilla

6 • Pentesilea

7 • Zobeide

8 • Teodora

9 • Invenzione a due

Tutte le composizioni sono di Vito Liturri


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20 Italian Great Songs Of The '50 / '60 by Hit Singles Record

 La copertina di 20 Italians Great Songs Of the '50 e '60 raffigurante Il Colosseo di Roma.



20 Italian Great Songs Of The '50 / '60


Anche per questa nuova uscita di Hit Single Record dedicata alla canzone italiana degli anni'50 e primi '60 vorrei sottoporre alla vostra attenzione due mitici brani.

Partiamo col botto...la prima canzone è "Il Tuo Bacio è Come Il Rock" scritta da Lucio Fulci e Piero Vivarelli autori del testo e da Ezio Leoni che ha composto la musica per il film I Ragazzi Del juke Box.
Ad interpretarla il molleggiato nazionale Adriano Celentano con i suoi Rock Boys.
Pubblicato come singolo nel 1959 dall'etichetta Jolly vedeva come lato B "I Ragazzi Del Juke Box" .
"Il Tuo Bacio è Come Il Rock vendette trecentomila copie nelle prime settimane raggiungendo il primo posto in classifica.
Il brano, inoltre, vinse il Festival Adriatico Della Canzone.
Ad accompagnare Celentano troviamo ancora Giorgio Gaber alla chitarra ritmica che presto abbandonerà il gruppo dei Rock Boys per dedicarsi alla sua carriera solista ed al progetto I Due Corsari in coppia con Enzo Jannacci.

"Mi Sono Innamorato di Te" è il secondo brano che vi propongo e che ci porta nei primi anni '60 e per la precisione nel 1962.
La canzone è opera del cantautore Luigi Tenco ed è pubblicata nel suo album omonimo del 1962.
Sembrerebbe che l'amore rappresentato in questo brano sia senza illusione romantica ma solo una scappatoia alla noia.
In una intervista però l'autore dichiarò che i versi contenevano delle verità come alla fine quando dice "la notte ti vengo a cercare".
Ornella Vanoni, nel 1969, ne fece una versione al femminile col titolo "Mi Sono Innamorata Di Te".
Da segnalare anche le cover rilasciate da Antonella Ruggero che la propone nel suo album Big Band! del 2005 e quella di Francesco Baccini che la inserisce nel suo disco Baccini Canta Tenco del 2011.
Buon ascolto!




20 Plus Grandes Chansons Françaises by Hit Singles Record

 L'immagine di copertina raffigura il volto di una cantante francese.



20 Plus Grandes Chansons Françaises


Per questa compilation, dedicata alla canzone d'autore francese vorrei sottoporre alla vostra attenzione due brani: Il primo "Ne Me Quitte Pas" del cantautore  belga Jacques Brel e "Paris Canaille" di Léo Ferré.

"Ne Me Quitte Pas" , scritta da Jacques Brel e pubblicata nel Settembre del 1959 nell'album La Valse à Mille Temps.

Il brano venne tradotto ed interpretato in molte lingue.

Madonna (Ciccone) incise la sua versione della canzone di Brel che sarebbe dovuta comparire nella scaletta di American Life ma che poi ne rimase fuori.

Le altre versioni, quelle più importanti, secondo chi scrive, sono ad opera di Gino Paoli (Non Andare Via) del 1962, Marlene Dietrich (Bitte, geh' nicht fort) del 1963, quella di Nina Simone del 1965, Frank Sinatra (If you go away) del 1969 e la versione strumentale dell'armonicista e chitarrista Toots Thielemans del 1986.

Il testo della canzone, che in italiano si traduce in Non Lasciarmi parla d'amore. L'amante chiede all'amata di non andare via "farò un dominio / dove l'amore sarà re / dove l'amore sarà legge / dove tu sarai regina".

"Paris Canaille", invece, è un brano scritto Léo Ferré e pubblicata dalla Odeon per suo omonimo primo album nel 1953.

Grazie a questo brano Ferré esce dalla precarietà economica e si fa conoscere ad un pubblico più ampio grazie anche alla versione che ne fece Catherine Sauvage.

Oltre alla Sauvage la canzone venne interpretata da Colette Renard, Juliette Gréco, Yves Montand, Marc Ogeret ma, poco proposta dagli artisti contemporanei.

In questa compilation troverete anche "La javanaise" cantata da Juliette Gréco, "Que Reste-T-Il De Nos Amours?" cantata da Jacqueline François, "Liberté" cantata da Charles Aznavour e molte altre.

Non mi resta che lasciarvi scoprire le bellissime tracce di questa selezione e di augurarvi buon ascolto.


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Drugstore Rock and Roll by Hit Singles Record

 L'immagine di copertina raffigura gli The Everly Brothers in concerto.



Drugstore Rock and Roll


Un'altra compilation ed un altro brano da raccontare.

Questa volta ci occupiamo di un brano di Eddie Cochran e per la precisione di "Twenty Flight Rock" scritta con Ned Fairchild nel 1956.

La canzone fu proprio interpretata da Cochran in quell'anno nella commedia cinematografica The Girl Can't Help It e pubblicata, l'anno dopo, come singolo insieme a  "Cradle Baby" come lato b.

La prima versione di "Twenty Flight Rock" fu registrata da Cochran nel luglio 1956 ai Gold Star Studios , con Connie Smith al violino e Jerry Capehart che batteva un cartone di zuppa.

La seconda versione, quella del 1957, vedeva nei Gold Star Sudios, la presenza di Perry Botkin Sr. alla chitarra ritmica, Connie "Guybo" Smith al contrabbasso, Il coro di Johnny Mann e, naturalmente, Eddie Cochran alla voce ed alla chitarra.

Il brano, dal sapore rockabilly, fu molto popolare in Europa vendendo in modo costante per un lungo periodo.

La canzone parla di due fidanzati che si devono trovare, lei abita al ventesimo piano di un palazzo ma l'ascensore non funziona ed il povero ragazzo deve farsi 20 piani di scale arrivando troppo stanco all'appuntamento con la sua amata.

La storia racconta che un giovanissimo Paul McCartney usò questo brano quando fece un'audizione per John Lennon il 6 luglio 1957 a Liverpool.

Il sedicenne Lennon, presentato quel giorno a McCartney alla St. Peter's Church Hall prima di una festa nel giardino della chiesa, rimase colpito dalla performance di McCartney e questo portò ad un invito a unirsi ai Quarrymen , la band di Lennon che alla fine si sarebbe evoluta nei Beatles.

Buon ascolto !

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Greatests Songs Of 1952 by Hit Singles Record

 L'immagine di copertina raffigura il songwriter Hank Williams.


In questa nuova compilation ci occupiamo dell'anno 1952 andando a pescare brani da più parti del mondo.

Mi vorrei soffermare e, proporvi, la storia del brano "Lawdy Miss Clawdy" scritto dal songwriter di New Orleans Lloyd Price.

Il brano fu registrato la prima volta da Price nel '52 con Fats Domino e Dave Bartholomew durante la sua prima sessione per Art Rupe della Specialty Records nei J&M Studios di Cosimo Matassa a New Orleans. I musicisti che collaborarono alla registrazione furono: il pianista Salvador Doucette, il chitarrista Ernest McLean , il bassista Frank Fields , il batterista Earl Palmer e i sassofonisti Herbert Hardesty (tenore) e Joe Harris (contralto). La parte di piano di Doucette non convinse il produttore Dave Bartholomew che lo sostituì con Fats Domino più convincente e più adatto al sound del brano.

Il successo non si fece attendere e la canzone divenne uno dei maggiori hit del 1952.

La canzone di Price è stata anche identificata come uno dei primi dischi rhythm and blues ad attirare l'attenzione degli adolescenti bianchi del sud, tra cui Elvis Presley ,che incise la sua versione quattro anni dopo.

"Lawdy Miss Clawdy" ha ispirato molte canzoni ed è stata registrata da molti artisti.

In questa pubblicazione troverete, inoltre, brani di Oscar Carboni, Ella Mae Morse, Nat King Cole, B. B. King e molti altri.

Buon ascolto!


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Latin For Lovers by Hit Singles Record

 L'immagine di copertina raffigura una ragazza latina davanti ad un murales dai colori intensi.



Latin For Lovers


"The Girl from Ipanema" (Garota de Ipanema) è una famosissima bossa nova brasiliana composta, nel 1962, da Antônio Carlos Jobim con i testi di Vinícius de Moraes. La versione inglese vede le liriche a cura di Norman Gimbel.
La canzone fu composta per la commedia musicale Dirigível (dirigibile) ed il titolo originale era "Menina que Passa" (la ragazza che passa). Jobim compose la musica al suo pianoforte nella sua nuova casa in Rua Barão da Torre, a Ipanema mentre
Moraes scrisse i testi a Petrópolis, vicino a Rio de Janeiro.
Sebbene sia saldamente radicato nella bossa nova, "The Girl from Ipanema" include influenze prese dal blues e dalla scena di Tin Pan Alley. La canzone è stata ispirata da Heloísa Eneida Menezes Paes Pinto (Helô Pinheiro)una ragazza di diciassette anni che viveva in Montenegro Street a Ipanema. Ogni giorno passeggiava davanti al bar-caffetteria Veloso. A volte entrava nel bar per comprare le sigarette per sua madre e usciva accompagnata dai fischi di approvazione degli avventori del locale. Da quando la canzone ha spopolato, è diventata una celebrità.
Durante una sessione di registrazione a New York con João Gilberto , Antônio Carlos Jobim e Stan Getz, è nata l'idea di fare una versione in lingua inglese. La moglie di João, Astrud Gilberto, era l'unica dei brasiliani che parlava bene l'inglese ed è stata scelta per cantare. La sua voce si è rivelata perfetta per la canzone.
La canzone ha avuto, nel corso degli anni, tantissime interpretazioni tra le quali quella di Frank Sinatra che la incluse nel suo album del 1967 con Jobim dal titolo Francis Albert Sinatra e Antônio Carlos Jobim. Ella Fitzgerald lo ha registrato per il suo disco di musica brasiliana Ella Abraça Jobim, pubblicato da Pablo Records nel 1981. 
Molti altri artisti di latin music sono presenti in questa compilation e non solo brasiliani come Charlie Byrd, Pepe Jaramillo With His Latin American Rhythm, Louis Martinelli, Tito Puente, Silvia Telles, Latin Jazz Quintet e molti altri.
Buon ascolto!



Great Songs At The Cinema by Hit Singles Record

 L'immagine di copertina raffigura una pellicola cinematografica.


Music At The Cinema


Volevo soffermarmi su un brano in particolare che è presente in questa compilation ovvero di "Moon River" scritto da Henry Mancini con testi di Johnny Mercer.
La versione qui proposta è quella cantata da Audrey Hepburn nel film Colazione Da Tiffany del 1961, e che ha vinto anche l'Oscar come migliore canzone originale.

Nel 1962 vinse anche i Grammy Award come Record of the year e  Song of the year.
Il testo scritto da Mercer racconta della sua infanzia trascorsa a Savannah, in Georgia, i corsi d'acqua, la raccolta di mirtilli in estate e li ha collegati ad una infanzia spensierata e al romanzo Le avventure di Huckleberry Finn di Mark Twain.

Ma non tutto, all'inizio, andò liscio...Un dirigente della Paramount Picture suggerì di rimuovere la canzone dal film dopo una non esaltante anteprima tenutasi a Los Angeles...Famosa è stata la reazione della Hepburn che, in poche parole disse che sarebbero dovuti passare sul suo cadavere prima di togliere la canzone.
Il successo della canzone rilanciò la carriera di Mercer come songwriter che aveva avuto uno stop nella metà degli anni '50 a causa della popolarità che il  Rock ' n ' Roll aveva in quel periodo e che, di fatto, aveva sostituito gli standard jazz come musica popolare.
Oltre alle versioni che ne fecero Frank Sinatra, Judy Garland , Sarah Vaughan , Louis Armstrong , Sarah Brightman e Chevy Chase è da ricordare quella di  Rod Stewart che l'ha incluse nel suo album di cover Fly Me to the Moon... The Great American Songbook Volume V del 2010.

Molti altri temi di altrettanti film sono presenti in questa selezione per farvi viaggiare nel mondo del cinema attraverso le suo splendide musiche.



Sing The Songs Of 1962 by Hit Singles Record

 L'immagine di copertina raffigura un vecchio mobile radio.au


20 Greatest Songs Of 1962


"I Can't Stop Loving You" è una canzone  composta dal cantante country Don Gibson , che la registrò per la prima volta il 3 dicembre 1957 per la RCA Victor Records.

La versione contenuta all'interno di questa compilation è, invece, quella che fece Ray Charles nel 1962 ed inclusa in Modern Sounds in Country and Western Music.

L'interpretazione di Ray Charles raggiunse il numero uno della Billboard Hot 100 nel 1962, per cinque settimane.

La cover di Ray Charles è nota per aver pronunciato "Sing the song, children" prima delle ultime cinque righe della canzone nel ritornello finale. Le voci che accompagnano quella di Charles sono opera dei  The Randy Van Horne Singers.

Questa registrazione è stata inclusa in Metropolis (film del 2001) , dove può essere ascoltata durante l'esplosione del grattacielo Ziggurat.

La canzone venne, negli anni, interpretata anche da molti altri artisti tra i quali vanno ricordati Roy Orbiso, Count Basie, Frank Sinatra, Elvis Presley, Jerry Lee Lewis e Van Morrison.

In questa selezione troverete molti altri brani di altrettanti artisti con la qualità audio garantita dalla ottima qualità del suono.

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