Great Song Of The 1950s - Compilation by Hit Singles Record

 


20 Greatest Songs From 1955 & 1956 Vol. 2

"I'm Left, You're Right, She's Gone" conosciuto anche come "You're Right, I'm Left, She's Gone" è un brano composto da Bill Taylor e Stan Kesler e originariamente registrata da Elvis Presley per la mitica Sun Records di Memphis, Tennessee di proprietà di Sam Phillips.

La canzone venne pubblicata nell'Aprile del 1955 con "Baby Let's Play House" come lato B.
Il brano vede Scotty Moore, musicista che suonava abitualmente con Elvis, alla chitarra, Bill Black al basso e, secondo il sito web Songfacts, Jimmie Lott alla batteria.
Il testo della canzone tratta di un cuore spezzato ma in modo umoristico.
Il cantante dice all'amico che aveva ragione a sostenere che la ragazza gli avrebbe spezzato il cuore ma, sempre il cantante, doveva ancora scoprire e da solo se quella fosse giusta per lui.
Musicalmente siamo dalle parti della ballata rockabilly anche se, originariamente Elvis ne fece una versione blues ma che non venne utilizzata perchè meno attuale della versione uscita su disco.
Troverete molti altri artisti in questa compilation e tutti i brani sono stati pubblicati tra il 1955 ed il 1956.
Il tutto, come sempre, è stato rimasterizzato.
Buon ascolto!



The best jazz in collection by Hit Singles Record



The Greatests Jazz Tunes Recorded In 1957 & 1958 (Remastered)

"Blue Train" di John Coltrane, compresa in questa selezione che desidero proporvi, è stata incisa dal grande sassofonista nel 1957 ai Van Gelder Studio di  Hackensack, New Jersey  ed inclusa nel omonimo album pubblicato nel 1958 per l'etichetta Blue Note.
L'album è stato registrato durante la frequentazione di Coltrane del club Five Spot come membro del quartetto di Thelonious Monk. I musicisti che lo accompagnano rispondono ai nomi di: Lee Morgan alla Tromba, Curtis Fuller  al Trombone, Kenny Drew  al Piano, Paul Chambers al contrabbasso e Philly Joe Jones  alla Batteria.

"Misterioso" è stato il primo blues in 12 battute scritto da Thelonius Monk e fu registrato per la prima volta il 2 Luglio del 1948 per le sessioni di Wizard Of the Vibes con il  vibrafonista  Milt Jackson. Il brano fu poi riproposto da Monk per il disco live "Misterioso" del 1958 e che vedeva, oltre al grande pianista, Ahmed Abdul-Malik al basso, Johnny Griffin al sax tenore e Roy Haynes alla batteria.

Chico Hamilton è stato un batterista jazz americano ma anche un bandleader.
Ha messo a disposizione le sue bacchette ad artisti quali Lester Young, Gerry Mulligan, Count Basie e Lena Horne, solo per citarne alcuni.
"Happy Talk", brano incluso in questa selezione e scritto da Oscar Hammerstein II e Richard Rodgers fu pubblicato nell'album South Pacific In Hi-Fi dal Chico Hamilton Quintet, formato dallo stesso Hamilton alla batteria, Paul Horn al sax alto ed al flauto, Hal Gaylor al contrabbasso, Fred Katz al cello e da John Pisano alla chitarra.

Vi consiglio di ascoltare questa selezione dove troverete brani di altri grandi artisti della scena jazz del periodo.
 
Versione in inglese 

"Blue Train" by John Coltrane, featured in this selection I would like to present, was recorded by the great saxophonist in 1957 at Van Gelder Studio in Hackensack, New Jersey, and included in the eponymous album released in 1958 by the Blue Note label. The album was recorded during Coltrane's time at the Five Spot club as a member of Thelonious Monk's quartet. The accompanying musicians include Lee Morgan on trumpet, Curtis Fuller on trombone, Kenny Drew on piano, Paul Chambers on bass, and Philly Joe Jones on drums.

"Misterioso" was the first 12-bar blues written by Thelonius Monk and was first recorded on July 2, 1948, during the Wizard Of the Vibes sessions with vibraphonist Milt Jackson. The piece was later revisited by Monk for the live album "Misterioso" in 1958, featuring not only the great pianist but also Ahmed Abdul-Malik on bass, Johnny Griffin on tenor sax, and Roy Haynes on drums.

Chico Hamilton was an American jazz drummer and bandleader who lent his drumming skills to artists such as Lester Young, Gerry Mulligan, Count Basie, and Lena Horne, to name a few. "Happy Talk," a track included in this selection and written by Oscar Hammerstein II and Richard Rodgers, was released on the album "South Pacific In Hi-Fi" by the Chico Hamilton Quintet. The quintet consisted of Chico Hamilton on drums, Paul Horn on alto sax and flute, Hal Gaylor on bass, Fred Katz on cello, and John Pisano on guitar.

I recommend listening to this selection where you will find tracks from other great jazz artists of that period.

 
 

 

Giovanni Angelini – Freedom Rhythm - A.MA Edizioni 2022


L'immagine raffigura Giovanni Angelini mentre suona la batteria.


Giovanni Angelini – Freedom Rhythm - A.MA Edizioni 2022


Giovanni Angelini, batterista e compositore di grande esperienza e competenza si è laureato al conservatorio di Monopoli sotto la sapiente guida del mai dimenticato pianista Gianni Lenoci e ha frequentato le masterclass di Dave Douglas e di Eric Harland.

Insomma un instancabile divoratore delle esperienze più varie.

Giunge alla seconda prova con “Freedom Rhythm”, dove si cimenta con composizioni complesse ma sicuramente orecchiabili.

Il progetto è stato sostenuto da “Programmazione Puglia Sounds Record 2022” a valere sul POC Puglia 2007/2013 – Azione “Sviluppo di attività culturali e dello spettacolo” ed è uscito per la notevole A.Ma. Records di Antonio Martino.

Un jazz moderno, ricco di riferimenti e contaminazioni.

Ad aiutare il Nostro troviamo musicisti di sicura qualità quali l’ottimo pianista Vince Abbraciante qui al piano elettrico, Dario Giacovelli al basso, Alberto Parmegiani alla chitarra, Gaetano Partipilo al sax alto, Giuseppe Todisco alla tromba, Antonio Fallacara al trombone, Giovanni Astorino al cello e la splendida voce di Simona Severini in I Need Your Smile”.

Come si vede un nutrito gruppo di musicisti che assicurano un sound pieno e vario.

Voyager”, il brano che apre l’album è un inno alla libertà ed al viaggio. Ed è già grande musica.

Si passa alla traccia che intitola l’album “Freedom Rhythm” con il piano e la ritmica a scandire il tempo...i fiati poi a dare corpo alla composizione. Grande lavoro di Angelini alla batteria.

Un altro viaggio, questa volta in metropolitana...”Subway”, la terza traccia del disco, ci porta tutti a battere, coi musicisti, il ritmo delle ruote che corrono sulle rotaie.

Unity” è un momento tutto dedicato ad Angelini ed alla sua batteria.

Così arriviamo alla traccia che il sottoscritto ha eletto come top song del intero disco. I Need Your Smile”, impreziosita dalla stupenda e seducente voce di Simona Severini stupisce per la bellezza degli arrangiamenti ed il bel dialogo tra la voce ed il sax di Partipilo.

Release The Monkey” ci mostra un ensamble compatto, ispirato e poi gli splendidi solo di Angelini e Partipilo.

Il penultimo brano ci porta in Spagna con “Huelva” con la chitarra di Parmegiani e la tromba di Todisco sugli scudi.

Questo splendido lavoro si chiude con “Compass” con la batteria di Angelini in primo piano per fantasia e tecnica. Gran brano con un ottimo Abbaciante al piano elettrico.

Un plauso sicuramente va a Marina Cito che ha curato l’artwork.

In conclusione un gran bel disco dove il jazz si immerge e contamina con i ritmi funk e soul e ci mostra un artista che si sente libero di esplorare nuovi percorsi musicali senza dimenticarsi della lezione lasciata dai grandi del jazz elettrico dei ‘70.




Guarda il video Youtube 

The Songs Of 1960 We Loved by Hit Single Record

 L'immagine di copertina raffigura un giovane Roy Orbison.


20 Greatest Songs From 1960 Vol.1


"Only the Lonely (Know the Way I Feel)" è un brano scritto da Roy OrbisonJoe Melson  e registrato il 26 Marzo del 1960 presso gli RCA Victor Studio B , Nashville, Tennessee.

La canzone fu sottotitolata "Know The Way I Feel" per evitare di confondersi con la "Only The Lonely" che Sammy Cahn e Jimmy Van Heusen  scrissero due anni prima per Frank Sinatra.
Siamo al cospetto di uno dei più grandi successi di Orbison, pubblicato come singolo dalla Monument Records nel Maggio del 1960.

La storia racconta che dopo parecchi anni senza avere un grande successo Roy Orbison condivideva un piccolo appartamento con la moglie ed il figlio appena nato. La sua abitudine era quella di sedersi in macchina a scrivere canzoni quando, nel 1958, il suo conoscente Joe Melson bussò al finestrino della sua auto e gli propose di collaborare con lui.
Registrarono diverse canzoni sotto la produzione di  Chet Atkins alla RCA Nashville ma solo due di queste furono ritenute valide per essere pubblicate.
Wesley Rose fece conoscere Orbison al produttore Fred Foster alla Monument Records. Li il Nostro diventò uno dei primi artisti a rendere popolare il suono di Nashville.
All'inizio del 1960 Roy Orbison e Joe Melson scrissero "Only the Lonely" , che cercarono di vendere sia ad Elvis Presley che agli Everly Brothers  ma senza riuscirci così decisero che l'avrebbe incisa lui con gli archi ed i coristi doo wop, marchio di fabbrica del sound di Nashville di allora.
La canzone comprendeva anche una nota in falsetto di Orbison che dimostrò di avere una voce particolarmente potente. Il brano raggiunse il secondo posto nella classifica Billboard Hot 100 e numero uno in Inghilterra, Irlanda ed Australia.
Il successo che ebbe il brano portò Orbison ad essere molto richiesto tanto da girare per tre mesi e senza sosta con Patsy Cline.
Elvis Presley, una volta ascoltato il brano che aveva rifiutato, ne comprò uno scatolone da regalare agli amici.
In questa compilation troverete brani di tanti altri artisti che hanno pubblicato i loro lavori sempre nel 1960.
Il tutto rimasterizzato per garantire il miglior ascolto possibile. 



News: Monjoie - Tanto Tempo Fa Prima Del Caos - Lizard Records (2022)

La copertina del nuovo album dei Monjoie - Tanto Tempo Fa Prima Del Caos

È uscito il nuovo album dei Monjoie "Tanto Tempo Fa Prima Del Caos" (il sesto della loro discografia) per Lizard Records di Loris Furlan.

Sotto troverete il link per guardare il video di "Caino"

"Dopo la splendida coppia di raccolte con testi da poeti romantici inglesi i Monjoie tornano alla scrittura in italiano con questo album che porta in sé le tante influenze – folk, wave declinata dream-dark, prog – ormai parte naturale del bagaglio dei cinque sperimentati musicisti, e si sottrae senz’altro ad una collocazione precisa. Decine gli strumenti utilizzati (violino e chalumeau ospiti in due brani) in levigata armonia per 10 canzoni che conducono dall’atmosferica elucubrazione, alla visione, all’immediato appeal melodico. Gli spazi creati da ritmiche e misurate tessiture sono abitati dal canto che, enfatico ma altrettanto sorvegliato, malinconicamente rimpiange un luogo del prima ma forse per la prima volta con la ottimistica fede in un oltre – la memoria? L’essere? Il sogno? Incroci dell’esistenza? – dove tutto torna per consolarci, per farci compagnia. Non si può urlare alla stessa cascata ... cade la cenere dal mondo ... ma esiste un sorriso universale ... il circo torna in paese ...Ok, molti amici non potranno venire... Ok, ci saranno i desideri dei figli. E ci stupiremo ancora. (Marco Tosi)".

1) CANTO DEI DUE VOLI

2) FEBBRE

3) LIMBO

4) SCIAME

5) SPECCHI

6) VENTO

7) ECO

8) CIRCO

9) DOGMA

10) CAINO

Alessandro Brocchi : Voce, Chitarra Classica, Elettrica, Tampura, Tastiera

Valter Rosa : Chitarra Elettrica, Acustica, 12 Corde, Bouzuki

Davide Baglietto : Wurlitzer, Piano Rhodes, Arp Odyssey, MiniMoog,

Low Whistles, Musettes, Scacciapensieri

Alessandro Mazzitelli : Basso, Prophet 5, Eminent Solina, Minimoog, Organo,

Hammered Dulcimer, Glockenspiel, Chitarra Elettrica

Leonardo Saracino : Batteria e Percussioni

Fabio Biale : Violino in “Dogma”

Edmondo Romano : Chalumeau in “Caino”

Parole e Musiche : Alessandro Brocchi / Arrangiamenti : Monjoie / Grafica : John Francis Dooley

Registrato e Missato da Alessandro Mazzitelli al Mazzifactory Studio di Toirano (Sv) Ita 2022.

Guarda Il Video

Story Of Delta Blues Songs by Hit Singles Record


La copertina ritrae una vecchia auto davanti ad una cascina nella campagna americana.

20 Greatest Delta Blues Songs 

"Cross Road Blues", anche noto come "Crossroads" è un brano scritto e registrato al Gunter Hotel, San Antonio, Texas il 27 Novembre del 1936 da Robert Johnson.
Il brano è stato eseguito dall'artista con la chitarra acustica proprio nello stile Delta Blues.
La canzone narra la storia quasi mitologica del luogo in cui Robert Johnson avrebbe venduto l'anima al diavolo.
Famosa, nel rock, la versione che ne fecero i Cream di Eric Clapton e che inclusero nel loro doppio album Wheels of Fire del 1968. La traccia, che inclusero nel disco, fu registrata live presso il Winterland Arena, San Francisco, CA. La loro versione è stata inserita al numero tre tra le cinquecento migliori canzoni per chitarra.
In questa compilation troverete anche "I'm Prison Bound" eseguita da John Lee Hooker, "Milk Cow Blues" eseguita da Sleepy John Estes, "I'm so Glad" eseguita da Skip James, "Moanin' the Blues" eseguita da Lonnie Johnson e molte altre.
Tutte le tracce sono state rimasterizzate per garantire il miglior ascolto possibile.



20 Greatests Classic R. & B. Songs - Compilation - Hit Singles Record


Eccoci arrivati ad un nuovo appuntamento con le compilation di Hit Single Record.

Questa volta abbiamo voluto prendere in esame il R & B ed il Soul a cavallo tra gli anni '50 ed i primissimi anni '60.

Il brano, che vorremmo portare alla vostra attenzione è "Chain Gang", brano scritto ed interpretato da Sam Cooke.

Si tratta del secondo più grande successo di Cooke ed il suo primo grande successo per la RCA dopo aver lasciato la Keen Records nel 1959.

Il brano è ispirato ad un fatto realmente accaduto sotto gli occhi del nostro, mentre era in tournée ovvero dell'incontro causale con una banda di prigionieri  mentre, incatenati, svolgevano lavori forzati.

Si narra anche che Sam Cooke non era soddisfatto delle sessioni iniziali di registrazione di questo brano presso gli studi RCA di Manhattan nel Gennaio 1960 così da ritornarci tre mesi dopo per rifare le parti vocali.

Questo è solo uno dei brani presenti in questa compilation e potrete ascoltare, fra gli altri, "I Got a Woman" di Ray Charles, "Maybellene" di Chuck Berry, "Love Or A Game" di James Brown e molte altre.

Come sempre i brani sono stati rimasterizzati per migliorare la qualità d'ascolto.

English Version 

Here we are at a new appointment with the compilations of Hit Single Record.

This time, we wanted to examine R&B and Soul spanning the late '50s to the early '60s.

The song we would like to bring to your attention is "Chain Gang," written and performed by Sam Cooke.

It is Cooke's second biggest hit and his first major success for RCA after leaving Keen Records in 1959.

The song is inspired by a real-life event witnessed by Cooke while on tour, involving a chance encounter with a chain gang of prisoners performing forced labor.

It is also said that Sam Cooke was dissatisfied with the initial recording sessions for this song at the RCA studios in Manhattan in January 1960, prompting him to return three months later to re-record the vocal parts.

This is just one of the tracks featured in this compilation, and you can listen to others such as Ray Charles' "I Got a Woman," Chuck Berry's "Maybellene," James Brown's "Love Or A Game," and many more.

As always, the tracks have been remastered to enhance the listening quality.


Ascolta su Deezer


20 Greatest Chicago Blues Songs - Compilation - Hit Singles Record


In copertina il famoso bluesman Muddy Waters

Eccoci a raccontare un'altra compilation.

Questa volta ci occupiamo di Chicago Blues ed i suoi maggiori esponenti.

Mi volevo soffermare sul famoso brano "I'm Your Hoochie Coochie Man" composto da Willie Dixon e cantato da Muddy Waters. La track inclusa in questa compilation uscì nel 1954 per la Chess Records e vede Muddy Waters alla voce e chitarra, Little Walter all' armonica, Otis Spann al pianoforte, Jimmy Rogers alla chitarra, Willie Dixon al basso e Fred Below alla batteria.

Famosa, nel 1968, la cover che fecero gli Steppenwolf per il loro album di debutto che prende il nome dal gruppo.

Potrete anche ascoltare "Spoonful" quì eseguita da Howlin' Wolf, "Baby Please Don't Go" a cura di Big Joe Williams, "Good Morning Little Schoolgirl" con Sonny Boy Williamson, "Back Door Man" eseguita da Howlin' Wolf e molte altre.

Come sempre tutti i brani presenti in questa selezione sono stati rimasterizzati per assicurare il migliore ascolto possibile.

Ascolta su Amazon Music

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20 Famous Country Songs - Compilation - Hit Singles Record

La copertina ritrae il songwriter Johnny Cash.

 

"I'm so Lonesome I Could Cry", incluso in questa selezione, è un brano scritto dal singer / songwriter Hank Williams nel 1949 ed è stata ispirata dalla relazione con l'allora moglie Audrey Sheppard.

Venne pubblicato a 78 giri insieme al brano "My Bucket's Got a Hole in It".

Stiamo parlando di un brano che è stato inserito al centoundicesimo posto della classifica delle 500 migliori canzoni di Rolling Stone.

In questa compilation potrete ascoltare al versione che fece Johnny Cash e che compare nel suo album Now, There Was a Song! del 1960.

Nella compilation troverete anche artisti del calibro di Willie Nelson, Blind Willie McTell, Buck Owens, Patsy Cline, Ernest Tubb and His Texas Troubadours e molti altri.

Per assicurare la migliore esperienza d'ascolto tutti i brani sono stati rimasterizzati.

Ascolta su Amazon Music

colta su Deezer


Hard Bop Famous Tunes - Compilation - Hit Singles Record

La copertina ritrae un saxofonista mentre sta suonando.

L'Hard Bop è uno stile jazzistico esploso verso la metà degli anni '50 ed è una evoluzione del Be Bop. il blues ed il gospel saranno ingredienti molto evidenti ma anche il risultato degli studi classici da parte dei musicisti "neri" ne contraddistinguono la cifra stilistica.

Da questo genere si svilupperanno poi altri stili musicali come il funk, il soul ed il rhythm and blues.

In questa compilation potrete ascoltare brani di Cannonball Adderley, John ColtraneFreddie HubbardClark Terry, Clifford Brown And Max RoachJackie McLeanArt Blakey & The Jazz Messengers e molti altri.

Tutte le tracce sono state rimasterizzate per garantirvi il miglior ascolto possibile.

Ascolta su Deezer.


Massimiliano Cremona - Isolante (Delta Records & Promotions) - 2021

L'immagine raffigura il cantautore Massimiliano cremona

 

La musica d’autore resiste ed è uno spiraglio di luce nel mondo musicale attuale, mortificato da uscite discografiche appoggiate da tv e radio, piatte e tutte uguali dove, i contenuti non esistono più. Ben vengano allora cantautori del calibro di Massimiliano Cremona che, incuranti di mode e tendenze ci raccontano storie vere accompagnate da una musica elettro acustica di sicura qualità.

Massimiliano, classe 1975, non è nuovo nel mondo musicale...Come chitarrista elettrico milita in alcune formazioni del Lago Maggiore quali Semadama, il Vile, Los Borrachos e nel 2015 esordisce come solista col disco cantautorale Canzoni Dalla Nebbia.

L'anno dopo è la volta dell'album L'Inverno è Passato dalla struttura più elettrica del precedente e prodotto da Marco “Kiri” Chierichetti.

Così arriviamo a questo Isolante, terzo capitolo del Nostro, registrato in duo ed a distanza  durante la pandemia nel 2020.

Quindi la formazione vede Massimiliano Cremona alla voce, chitarre e cori e da Marco “Kiriˮ Chierichetti al sax soprano, al flauto traverso, armonica, percussioni, tastiere elettroniche e synth.

Il disco è stato preceduto dai singoli Nero nero nero” e Le anime perse”.

Ma veniamo al disco ed ai suoi contenuti.

I temi trattati nel disco sono: l'amore, il turbamento ed il senso della vita.

Le storie scorrono vere, amare ma anche dolci tra le dieci tracce del disco e Massimiliano le racconta con voce profonda e sincera.

La musica accoglie più mood e generi, quindi è molto varia, e non si direbbe, ascoltando i brani che a suonare siano solo due musicisti.

Le chitarre, le tastiere ed un filo di elettronica a fare da supporto alla voce ed ai fiati che cambiano gli umori dei brani come il flauto nella opener "Incastellato" che ci trasporta in area progressive degli anni '70.

La struttura dei brani è lineare, nessun tempo dispari e la melodia sempre padrona del campo come nella bellissima Notturno”, ballata dai sapori di bossa nova.

"Senza Alcun Peso" ci porta su sonorità roots americane con una bella armonica e sax a ricamare la melodia.

Molto convincente anche "Livido" dall'andamento vivace con ottimi arrangiamenti vocali e quel moog così anni '70.

Ho citato qualche brano e non voglio togliervi la soddisfazione di scoprire cosa ci propone l'artista nelle altre tracce che, ve lo dico subito senza esitazioni, sono tutte di alto livello.

I testi, tutti in italiano, sono presenti nel bel libretto a corredo del cd.

Quindi se vi piace la musica d'autore, e il pop di pregio e se siete ancora appassionati di certo cantautorato di qualità che cinquanta anni fa ci regalò i vari Lucio Dalla, Roberto Vecchioni, Francesco De Gregori allora questo disco, che non li copia ma suona assolutamente attuale, fa sicuramente per voi. 

Prodotto, missato e masterizzato da Marco “Kiriˮ Chierichetti

Testi e musica: Massimiliano Cremona

Track List:

1. Incastellato
2. Nero, nero, nero
3. Le anime perse
4. Lentamente
5. Senza alcun peso
6. Colibrì
7. Notturno
8. Livido
9.Come l’aria
10.Lineare


Ascolta e guarda il video di Le Anime Perse





Murder Ballads - Compilation - Hit Singles Records

La copertina mostra un'immagine inquietante di un albero spoglio e sullo sfondo una luna piena.
 

Le murder ballads fanno parte di una nicchia delle ballate tradizionali.

Raccontano di omicidi e di crimini efferati specificando, nel dettaglio, come si sono svolti gli avvenimenti anche prima che i crimini fossero commessi.

Hanno una storia antica che parte dal medioevo. 

Famoso è l'album del 1996 di Nick Cave che porta proprio il titolo "Murder Ballads".

Potrete ascoltare brani di Glenn Yarbrough, Joan Baez, Bessie Smith, Shirley Collins, Burl Ives e molti altri.

Tutte le tracce sono state rimasterizzate per un ascolto di qualità.

Ascolta su Deezer


The Great Voices Of Soul Music - Compilation - Hit Singles Record

la foto di copertina ritrae il grande soul man James Brown

 

"Try Me" è un brano tratto dall'omonimo album di James Brown registrato con i Famous Flames ai Beltone Studios, New York  il 18 Settembre 1958 e pubblicato a Ottobre delle stesso anno dalla Federal Records.

La canzone è stata la sua prima hit in tre anni a scalare le classifiche R & B fino a raggiungere il primo posto nel febbraio del 1959 e la prima in assoluto nella classifica Bilboard Hot 100 raggiungendo la posizione N* 48 dopo il passo falso del brano "Please, Please, Please".

Questi e altri brani di altrettanti artisti sono presenti nella compilation che vi sto presentando.

Avremo canzoni di  Aretha Franklin, Marvin Gaye, Sam Cooke, Ray Charles, Ben E. King, Nina Simone e molti altri.

Tutta la scaletta è stata rimasterizzata per offrirvi la migliore esperienza d'ascolto possibile.

 Ascolta su Deezer.