Eccomi alle prese con un altro gran bel disco di rock progressivo italiano.
Si tratta di "Uomini Di Sabbia" dei Nathan uscito qualche mese fa e, mea culpa, solo ora ne scrivo.
Prog Rock band savonese con alle spalle tre lavori compreso questo “Uomini Di Sabbia” per AMS.
La band nasce per proporre brani di Pink Floyd e Genesis ma nel 2016 debuttano con materiale proprio con l’album “Nebulosa”.
Nel 2018 danno alle stampe il secondo lavoro “Era” sempre per AMS.
Riscuotono ottimi consensi di critica e di pubblico sia nel nostro Paese che all’estero.
Ora, in meno di cinque anni dall’esordio, escono con il nuovo progetto dal titolo “Uomini Di Sabbia”, un album che ha come tematica la condizione umana, la debolezza e l’incapacità di sottrarsi ai soprusi ma anche il coraggio e lo spirito d’avventura che rendono l’uomo capace di ribellarsi alle ingiustizie.
Quindi un disco su ’uomo.
I testi sono tutti in italiano e si sposano molto bene alle aperture strumentali piene di melodia ma anche cambi di tempo repentini tipici del prog.
L’album convince e piace a chi scrive anche per i rimandi di Genesiana memoria.
Le otto tracce che compongono il lavoro sono tutte ottime sia dal punto di vista compositivo che vocale e strumentale.
Il prog made in Italy risuona fresco e rigenerato dove le radici degli anni ‘70 vengono aggiornate da suoni attuali, con la melodia sempre ben presente.
Gli arrangiamenti, a volte complessi, sono sempre al servizio della melodia e mai fine a se stessi, ne è un esempio “ Fatti Non Foste”, la traccia che apre il lavoro ... Ritmica decisa e aperture melodiche notevoli ... Ottimo l'assolo lirico di chitarra.
Il lavoro di tastiere traghetta la band dagli anni ‘70 ad oggi con suoni attuali ma che denotano il background Genesiano e non solo dei Nostri ... Ne sono esempi brani come “ Madre Dei Sortilegi” così come la suite che chiude il disco”Egos”, quindici minuti circa di poesia progressiva.
Tutti i brani meritano ed è consigliabile l’ascolto completo del disco per assaporarlo al meglio...poi fate come me, appena finisce schiacciate di nuovo il tasto play del vostro lettore...sono sicuro che vi regalerà sfumature nuove.
Il prog in Italia è vivo e vegeto grazie anche ai Nathan.
1 Fatti non foste 4:41
2 Monoliti 7:05
3 Delirio onirico 7:55
4 Il pianto del cielo 3:56
5 Madre dei sortilegi 9:19
6 Nel giardino di Maria 6:28
7 L’acrobata 5:32
8 Egos 14:54