Emiliano D’Auria - The Baggage Room
(Via Veneto Jazz, 2024)
Il jazz in
Italia non finisce mai di sorprendere con opere che non hanno nulla da
invidiare a quelle d’oltre Manica, anzi possiamo dire che spesso riesce a
distinguersi per originalità, profondità espressiva e una capacità unica di
fondere tradizione e sperimentazione in modo autentico e coinvolgente.
Emiliano
D’Auria, pianista e
compositore originario di Ascoli Piceno, ha sviluppato un linguaggio musicale
che intreccia jazz moderno, suggestioni mediterranee e radici afroamericane. La
sua esperienza lo ha portato a collaborare con musicisti di primo piano,
affinando un approccio espressivo in cui interplay, lirismo e narrazione
musicale si fondono in maniera naturale.
D’Auria ha all’attivo diversi album da
leader, tra cui First Rain (inciso in Norvegia) ed il nuovo The
Baggage Room, registrato a New York a fine 2024 con una formazione
d’eccezione: Philip Dizack alla tromba, Dayna Stephens al sax
tenore, Rick Rosato al contrabbasso e Kweku Sumbry alla batteria
oltre ovviamente al pianoforte di Emiliano D’Auria che compone tutti i
brani.