Fale Curte - 1993 / 2023 feat. Lino Straulino | Redapolis Music Blog

Copertina album

 

Fale Curte – 1993 / 2023 feat. Lino Straulino (Gutenberg Music Caligola, 2023)

I Fale Curte sono una band friulana fondata nei primi anni ’90 da Lino Straulino che fuse, abilmente, il dialetto e la musica folk friulana col rock, il progressive, il jazz rock.

Incisero un nastro nel 1993 che ora vede finalmente la luce col titolo "1993 / 2023" in formato cd con un lavoro certosino di remaster che ha reso giustizia ad un lavoro ingiustamente rimasto nel oblio per troppi anni.

La storia della formazione vede uno stop nel 1996 per poi, nel 2021, pubblicare un nuovo lavoro “Muiart”.

Da qui la voglia di recuperare il vecchio materiale e proporlo di nuovo in edizione fisica ed in digitale su tutte le principali piattaforme.

"1993 / 2023", lo dico subito, suona fresco come se fosse stato registrato oggi e contiene una manciata di brani (dieci per l’esattezza) che si fanno ascoltare con piacere, mettendo in evidenza sia le doti compositive di Lino Straulino (voce e chitarra acustica) che la la parte strumentale che vede il flauto come uno dei protagonisti in tutti i brani suonato egregiamente da Gianni Cattaino, purtroppo scomparso per un incidente di montagna nel 2021.

Il basso è suonato con dinamismo e fantasia da Lorenzo Bianchi Quota ed il suo compagno di sezione ritmica è il versatile batterista Franco Stocco.

Un plauso speciale va al chitarrista Bruno Cimenti estremamente abile e creativo sia nell’accarezzare le corde che a lanciarsi in assoli veramente di impatto.

Il genere che propongono è vario...io ci sento folk, il rock passando per il prog (il flauto ricorda un pò i Jethro Tull) fino a lambire il jazz rock.

La lingua utilizzata, come scritto sopra, è il dialetto friulano quindi diventa indispensabile appropriarsi del cd che contiene un ottimo libretto con tutti i testi tradotti in italiano oltre che nella versione cantata.

Quindi tuffatevi tra i solchi di “Tiere di Cjarge” che apre il disco fino ad arrivare a “Ducj i arbui” che lo chiude…navigherete tra vari stili e generi e, cosa importante non vi annoierete mai anzi verrete rapiti dal mondo musicale di questi ottimi musicisti.

Un disco antico che riemerge più fresco ed attuale che mai per tutti coloro che non sono mai sazi di ottima musica. (Luca Redapolis Paoli)

 

La band on stage

Il bel artwok è a cura di Francesca Cimenti

Produzione a cura di Primigenia Produzioni 2023

 

Retro copertina