J. Sintoni |
J. Sintoni – Where I Belong (Go Country Records, 2024)
J. Sintoni, all’anagrafe Emanuele Sintoni è un chitarrista e cantante Romagnolo classe 1974 e dalla notevole formazione blues e roots americana che approda nei nostri lettori con l’ottimo “Where I Belong”, uscito per l’ etichetta discografica Go Country Records e che, già dalla splendida copertina, ci da un segnale forte di quanto possiamo gustare tra le quindici tracce presenti nel lavoro.
Il disco, fin dalla splendida copertina ci da un segnale forte di quanto possiamo gustare tra le quindici tracce che lo compongono.
La passione per i grandi cantautori americani porta Sintoni a dedicarsi con la stessa attenzione sia alla scrittura dei testi che all'esecuzione strumentale. Il suo stile fingerpicking mescola blues, country, ragtime e folk music, lasciando trasparire l'influenza di artisti come Robert Johnson, Mississippi John Hurt e Doc Watson.
Come afferma lui stesso, “il blues è il fondamento della mia musica, la casa nella quale tornare alla fine di ogni viaggio; tuttavia, trovo maggiore dinamismo nelle liriche di altri generi musicali, ed è per questo che le mie canzoni nascono dalla fusione di diversi stili tradizionali."
Le sue ballate, tutte cantate in inglese, combinando un cantautorato semplice e raffinato, arricchito da elementi folk e blues minimali ma di sicura presa emotiva.
I testi poi (tutti a sua firma), raccontano in modo diretto e personale i vari stati d’animo che fanno parte della vita anche di ognuno di noi, ovvero i momenti bui e di sofferenza ma anche squarci di luce che ci fanno andare avanti.
Dal lato musicale il folk blues di Sirtoni mostra grande preparazione e conoscenza della materia ed il lavoro non sembra uscito dalla penna di un artista italiano ma da un ballader americano.
A collaborare col Nostro troviamo musicisti amici che rispondono ai nomi di Grayson Capps, col quale Sintoni ha stabilito da anni una solida amicizia e collaborazione, Don Antonio, Marco Pandolfi, Jama, Enrico Cipollini, Bati Bertolio, Thomas Guiducci, Chris Horses, Francesco Biadene ed Andrea Taravelli.
Tra i brani (tutti notevoli) che più mi hanno colpito sicuramente è da citare “Alone with My Songs” (opener dell’opera), che vede la presenza di Chris Horses alla chitarra ed al controcanto … ottimo biglietto da visita per un album intenso ed intimo.
Poi “Goodbye”, con la presenza del ottimo dobro di Enrico Cipollini; quindi “Among The Sunflowers”, una ballata con la voce di Sirtoni molto intensa con le sue chitarre a dialogare col double bass di Andrea Tarvelli.
Ancora la country ballad “Away From Home”, che vede la partecipazione alla chitarra ed al controcanto dell’inseparabile amico Grayson Capps, mentre fa battere il piedino il country swing di “Gonna Take A Little” che vede J. Sirtoni ispirarsi a Django Reinhardt con la chitarra elettrica.
Per chiudere segnalo la fascinosa ed oscura traccia posta in chiusura, “The Flight Of Birds”, con Andrea Taravelli impegnato al moog.
Un altro tassello nella discografia di J. Sirtoni che evidenzia la qualità di scrittura e l’intensità di ogni nota suonata che tutti gli amanti del genere roots e Americana non possono farsi sfuggire.
Fatevi trasportare dal sound minimale ma pieno di passione e sentimento di “Where I Belong” e scoprirete che la vita è fatta anche di momenti semplici così come la musica dove pochi strumenti e una voce sono in grado di emozionare.
Tracklist:
1. Alone With My Songs
2.Tall On This Earth
3. Goodbye
4.The Kindest Smile In Avalon
5. Free To Waste Our Time
6. Among The Sunflowers
7. Until I Run Out Of Songs
8. Away From Home
9. Hurry, Hurry
10. The Name Of Things
11. Rest And Survive
12. Seven Days Of Rain
13. Gonna Take A Little
14. Lights
15. The Flight Of Birds
English version: