Blues Connection – Italian Way To Feel The Blues | Redapolis Music Blog

Coperina del disco

 

Blues Connection – Italian Way To Feel The Blues (Notami, 2021)

Devo ringraziare la Notami Records per avermi dato la possibilità di ascoltare “Italian Way To Feel The Blues”, progetto dedicato alla musica blues del bassista e contrabbassista Felice Del Gaudio a nome Blues Connection uscito nel 2021 ma, visto la sua qualità, vorrei sottoporlo a chi se lo fosse perso.

Blues Connection è un gruppo di ottimi musicisti di varia estrazione (jazz, pop, blues) che, sotto la leadership di Del Gaudio ci regalano un disco di blues e jazz veramente godibile che non può mancare in una collezione che si rispetti di entrambi i generi citati.

Italian Way To Feel The Blues si compone di nove tracce di cui sette sono a loro firma e due cover “Windy & Warm” di John D. Loudermilk e “After Hours” di Avery Parrish.

Elemento fondamentale e stato l’aver registrato il disco live in studio, senza sovraincisioni, rendendo il tutto molto spontaneo ed il più vicino possibile ad una esibizione su di un palco.

La schiera di musicisti che hanno collaborato a questo riuscito progetto provengono da varie esperienze in vari campi e generi e rispondono ai nomi di: Vince Vallicelli (Nannini, Finardi, Andy J. Forest, Rudy Rotta, Ty Le Blanc) alla batteria, Pippo Guarnera (Napoli Centrale, Finardi, Rudy Rotta, Irene Grandi, Andy J. Forest, Ty Le Blanc, Sergio Caputo…) al pianoforte e organo Hammond,  Nahuel Schiumarini alla chitarra elettrica, Andrea Valeri alla chitarra acustica e fingerpicker, Roberto Luti al dobro oltre ovviamente a Felice Del Gaudio (Quartetto d’archi Opera di Berlino, Jim Campilongo, Lucio Dalla, Henghel Gualdi, Claudio Lolli, Raphael Gualazzi e molti altri) al basso e al contrabbasso.

Un parterre di tutto rispetto che con passione ed anima ci porta a spasso tra i sentieri del blues, quello strumentale e dove, ogni musicista, ha modo di esprimersi con assoli di qualità e mai sopra le righe.

Un disco dove la tecnica è al servizio dei brani e mai fine a sé stessa e dove il cuore dei musicisti ne esce fuori alla grande a dispensare note limpide in bilico tra blues e jazz.