Di Alfredo Buonumori - Vivo Umbria
Quella Vecchia Locanda - Quella Vecchia Locanda (1972)
Trentottesimo appuntamento con 50 dischi del prog dopo 50 anni dall’uscita.
All’interno dell’articolo il link per la playlist Youtube creata con l’album sul canale dell’associazione culturale Trasimeno Prog (non dimenticate di visitare il canale in ogni caso e di iscrivervi, se potete).
Il gruppo si era costituito all’inizio degli anni ‘70; prima dell’incisione dell’album si dedicò ad un’intensa attività live; decise di adottare la denominazione perché era stata scelta per effettuare le prove una locanda in disuso.
Il disco - composto da otto brani - affronta un prog sinfonico con inserimento del violino e del flauto (con rimandi ai Jehtro Tull), ed è uno tra i migliori esempi del fervente prog italico di quegli anni.
Tra i brani l’iniziale “Prologo” è esemplificativa in tal senso; "Realtà”ha le voci ed il flauto in bella evidenza; “Immagini sfocate” ha la caratteristica di terminare con una dissolvenza che si ricollega al primo brano del secondo lato “Il cieco”; molto interessanti anche “Dialogo” e “Verso la locanda”.
Un album importante da riscoprire.
La formazione che suona nell’album comprendeva: Giorgio Giorgi, voce solista, flauto ed ottavino;
Raimondo Maria Cocco, chitarre, voce e clarinetto; Massimo Roselli, tastiere e voce; Romualdo Coletta, basso; Patrick Traina, batteria e percussioni; Donald Lax, violino.Buon Ascolto !