“Atlantide”, pubblicato nel maggio del 1972, è il terzo album dei The Trip.

la copertina mostra il disegno dell'isola leggendaria di Atlantide.

 Di Alfredo Buonumori - Vivo Umbria

The Trip - Atlantide (1972)

Sedicesimo appuntamento con 50 dischi del prog dopo 50 anni dall’uscita.
All’interno dell’articolo il link per la playlist Youtube creata con l’album sul canale dell’associazione culturale Trasimeno Prog (non dimenticate di visitare il canale in ogni caso e di iscrivervi, se potete). 

Atlantide”, pubblicato nel maggio del 1972, è il terzo album dei Trip.
La formazione aveva già in cascina due dischi - “The Trip” del 1970 e “Caronte” nel 1971 - ed il film “Terzo Canale – Avventura a Montecarlo”, che assieme ad altri artisti documenta la partecipazione al Festival di Caracalla.


Dopo l’abbandono di Pino Sinnone e Billy Gray arriva Furio Chirico ed il gruppo da quartetto si trasforma in trio.


E’ con questa configurazione che viene inciso “Atlantide”; si tratta di un concept album, con testi in lingua inglese, incentrato sul  mitico continente scomparso.
Il giovanissimo Chirico si inserisce molto bene nel gruppo ed il disco è molto piacevole spaziando in vari generi; Vescovi si conferma il perno della band mentre Andersen e Chirico  lo sostengono in maniera ottimale.
Tra le tracce molto interessanti sono “Analisi”, Distruzione”, Evoluzione  e la title track “Atlantide”.


Atmosfere vicine ad Emerson, Lake & Palmer ma con personalità; un grande disco.
La formazione che suona nell’album comprendeva: Joe Vescovi, tastiere e voce; Arvid Andersen, basso e voce; Furio Chirico, batteria.

Buon Ascolto !

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