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Antonio Faraò - Kind Of… |
Antonio Faraò - Kind Of… (Notes Around Ag, 2025)
Lirismo, passione e virtuosismo in un incontro intimo tra artista e strumento
Kind Of… è il nuovo album di Antonio Faraò, pianista e compositore romano. Pubblicato dall’etichetta indipendente Notes Around Ag e distribuito da Azzurra Music, segna un passaggio importante nella carriera del musicista: il suo primo lavoro in piano solo, un incontro intimo con il pianoforte che mette in luce uno dei protagonisti più riconoscibili e personali del jazz italiano nel mondo.
Nato a Roma nel 1965, Antonio Faraò ha iniziato a suonare il pianoforte sin da bambino, mostrando presto una straordinaria capacità tecnica e una naturale inclinazione per l’improvvisazione. Ha studiato al Conservatorio e già negli anni ’80 si è affermato sulla scena internazionale, collaborando con alcune delle leggende del jazz.
Tra i musicisti con cui ha condiviso il palco o la sala di registrazione ci sono Benny Golson, Wayne Shorter, Chico Freeman, Bob Berg, Joe Lovano, McCoy Tyner, Eddie Gomez, Jack DeJohnette, Billy Cobham, Didier Lockwood. Herbie Hancock stesso ha dichiarato: «Antonio Faraò non è solo un ottimo pianista, è un grande».
L’album comprende dodici tracce, otto delle quali sono composizioni originali di Faraò, mentre quattro sono standard reinterpretati: There Will Never Be Another You di Harry Warren, O Que Será di Chico Buarque de Hollanda, Round Midnight di Thelonious Monk e I Didn’t Know What Time It Was di Richard Rodgers, tutti riletti con l’inconfondibile personalità del pianista romano.
I brani originali di Faraò sono veri e propri piccoli mondi sonori. Kind Of… che intitola l’album apre con armonie sofisticate e cromatismi audaci, mentre il ritmo alterna lirismo e scatti virtuosistici, mostrando subito il carattere personale e profondo dell’album.
In Pina, Faraò crea un’atmosfera raccolta e intima, dove la melodia fluisce sospesa tra dolcezza e tensione e ogni pausa sembra parte integrante del racconto.
Around è un brano dinamico e ritmicamente stimolante, dove modulazioni armoniche inattese si mescolano a momenti più meditativi, dando vita a un contrasto avvincente e naturale.
In MT tecnica e emozione si fondono, con fraseggi rapidi e intricati che non sacrificano mai la cantabilità e la fluidità melodica.
Ballad for Four è una ballata apparentemente semplice, ma ricca di intrecci armonici, dove le mani dialogano come più voci in conversazione, creando un tessuto musicale delicato e complesso.
Gospello porta nel piano influenze gospel e jazz contemporaneo, con un fraseggio caldo e penetrante che trasmette intensità e spiritualità.
In My Blues la tradizione blues incontra l’inventiva del pianista, con armonie sorprendenti e frasi sospese che rinnovano la forma classica.
Infine, Sulle Nuvole chiude l’album con leggerezza e poesia, linee morbide e ariose accompagnate da cromatismi delicati che invitano all’introspezione e al respiro.
Con questo lavoro Faraò si mette a nudo, lasciando che il pianoforte diventi un vero interlocutore, capace di raccontare storie nuove e personali anche su materiali già noti. La sua musica non è mai fine a se stessa: ogni frase, ogni cromatismo, ogni silenzio ha peso ed emozione.
È un album che va ascoltato con attenzione, lasciandosi guidare dalla sensibilità di un musicista che ha fatto della propria vita musicale una vera vocazione.
Kind Of… conferma Antonio Faraò come una delle figure più importanti del jazz contemporaneo italiano e internazionale, capace di unire tecnica, inventiva e lirismo con naturalezza sorprendente.
Track list:
There Will Never Be Another You
Kind Of…
O Que Será
Pina
Around
MT
Ballad for Four
Round Midnight
Gospello
I Didn’t Know What Time It Was
My Blues
Sulle Nuvole
Lyricism, passion and virtuosity in an intimate encounter between artist and instrument
Kind Of… is the new album by Antonio Faraò, the Roman pianist and composer. Released on the independent label Notes Around Ag and distributed by Azzurra Music, it marks an important step in the musician’s career: his first solo piano work, an intimate meeting with the instrument that highlights one of the most distinctive and personal voices of Italian jazz on the world stage.
Born in Rome in 1965, Antonio Faraò began playing piano as a child, soon showing an extraordinary technical ability and a natural inclination for improvisation. He studied at the Conservatory and by the 1980s had already established himself internationally, collaborating with some of jazz’s legends.
Among the musicians he has shared the stage or studio with are Benny Golson, Wayne Shorter, Chico Freeman, Bob Berg, Joe Lovano, McCoy Tyner, Eddie Gomez, Jack DeJohnette, Billy Cobham and Didier Lockwood. Herbie Hancock himself once said: “Antonio Faraò is not just an excellent pianist, he’s a great one.”
The album features twelve tracks, eight of which are Faraò’s original compositions and four are reinterpreted standards: There Will Never Be Another You by Harry Warren, O Que Será by Chico Buarque de Hollanda, Round Midnight by Thelonious Monk and I Didn’t Know What Time It Was by Richard Rodgers — all revisited with the unmistakable personality of the Roman pianist.
Faraò’s original pieces are true little sound worlds. Kind Of…, the title track, opens with sophisticated harmonies and bold chromaticism, its rhythm alternating between lyricism and virtuosic bursts, immediately revealing the personal and profound character of the album.
In Pina, Faraò creates a private, intimate atmosphere, where the melody flows suspended between sweetness and tension, every pause feeling like part of the story itself.
Around is dynamic and rhythmically stimulating, unexpected harmonic modulations blending with more meditative moments to create an engaging, organic contrast.
In MT, technique and emotion fuse, with rapid, intricate phrases that never sacrifice singability and melodic flow.
Ballad for Four appears simple but is rich in harmonic interweaving, the hands conversing like multiple voices to create a delicate, complex musical fabric.
Gospello brings gospel and contemporary jazz influences to the piano, with warm, penetrating phrasing that conveys intensity and spirituality.
In My Blues, the blues tradition meets the pianist’s inventiveness, with surprising harmonies and suspended phrases that renew the classic form.
Finally, Sulle Nuvole closes the album with lightness and poetry — soft, airy lines accompanied by delicate chromatic touches inviting introspection and breath.
With this work, Faraò lays himself bare, letting the piano become a true interlocutor, capable of telling new, personal stories even through familiar material. His music is never an end in itself: every phrase, every chromatic shift, every silence carries weight and emotion.
This is an album to be listened to attentively, allowing yourself to be guided by the sensitivity of a musician who has made his musical life a true vocation.
Kind Of… confirms Antonio Faraò as one of the most important figures in contemporary Italian and international jazz, able to unite technique, inventiveness and lyricism with striking naturalness.
Track list:
There Will Never Be Another You
Kind Of…
O Que Será
Pina
Around
MT
Ballad for Four
Round Midnight
Gospello
I Didn’t Know What Time It Was
My Blues
Sulle Nuvole