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| Lorenzo Cellupica Quartet - This Is Odd |
Lorenzo Cellupica Quartet - This Is Odd (Ma.Ra.Cash Records, 2025)
Tra jazz, prog e libertà sonora, un viaggio in equilibrio tra tecnica ed emozione
This Is Odd del Lorenzo Cellupica Quartet, pubblicato da Ma.Ra.Cash Records, è un album che esplora i confini del jazz con curiosità e coraggio, mescolando influenze dal jazz più classico al jazz-rock, dal prog alla musica contemporanea. Pianista, compositore e insegnante originario di Isola del Liri, Lorenzo Cellupica guida il quartetto con pianoforte e organo, affiancato da Damiano Drogheo al sax tenore e alto, Gianfranco De Lisi al basso elettrico e Massimo Ceci alla batteria. Insieme danno vita a composizioni complesse ma immediate, in cui melodia, armonia e improvvisazione dialogano in perfetto equilibrio.
La sua carriera è costellata di esperienze e riconoscimenti: sin dagli esordi ha sperimentato diversi percorsi musicali, fondando gruppi come Möbius Strip e pubblicando progetti solisti, tra cui In A Haunted House. Ha partecipato a numerosi festival italiani di rilievo, come Pozzuoli Jazz Festival, Jazzit Festival a Pompei e Stazione Birra a Roma, ma anche a tournée internazionali negli Stati Uniti, esibendosi a Chicago e in Wisconsin. Nel corso degli anni ha ricevuto premi e riconoscimenti prestigiosi, tra cui il Rotary Club Frosinone “L’eccellenza della musica italiana” per l’area Jazz e il premio della critica TG24 come miglior musicista, confermandosi come una voce significativa della scena jazz contemporanea italiana.
Questo bagaglio di esperienze e influenze traspare in This Is Odd, un album in cui tutte le composizioni sono firmate da Lorenzo Cellupica. Qui il musicista riesce a fondere tecnica, emozione e originalità, offrendo all’ascoltatore brani che esplorano mondi sonori diversi ma coerenti, in cui ogni strumento trova il proprio spazio nel dialogo naturale con gli altri, creando un tessuto musicale ricco e avvolgente.
In This Is Odd, Cellupica dimostra tutta la sua maturità compositiva. Ogni brano fonde jazz, prog e jazz-rock senza forzature, lasciando spazio all’improvvisazione e al dialogo naturale tra gli strumenti.
L’album si apre con Music For Four Musicians, un brano che cattura subito l’ascoltatore con una ritmica calda e pulita. Il sax di Damiano Drogheo conduce la melodia, mentre il pianoforte di Cellupica dialogano con gli altri strumenti, creando contrappunti eleganti e un interplay morbido ma dinamico.
Segue I Can’t Paint, momento più intimo dell’album, in cui la delicatezza del pianoforte e la poesia dei fraseggi svelano l’anima più riflessiva del musicista, lasciando spazio all’ascoltatore per entrare nel suo mondo sonoro.
In I Wish To Climb Higher, l’ascolto si sposta verso atmosfere più ricercate ed eleganti: le linee melodiche fluiscono con naturalezza, alternando tensione e respiro lirico, mentre il quartetto mantiene un dialogo fluido e attento.
La title track, This Is Odd, si muove in territori misteriosi e sospesi, avvolgendo l’ascoltatore in un’atmosfera ricca di tensione e colore. I timbri si fondono in un abbraccio sonoro coerente, creando un brano intenso e affascinante.
Mah prende il quartetto verso un jazz più sostenuto ed energico: il pianoforte di Cellupica guida con sicurezza, mostrando tecnica e personalità, mentre gli altri strumenti interagiscono in un interplay vivace e ricco di sfumature.
No Strawberries è un omaggio al jazz-rock degli anni ’70, con il basso che scandisce il tempo e accompagna un dialogo serrato tra piano e sax, aggiornato con sensibilità moderna, creando un brano dinamico e coinvolgente.
Whatever mette in luce la piena maturità compositiva di Cellupica: le linee melodiche di pianoforte, organo e sax si intrecciano con libertà improvvisativa, creando dialoghi continui tra armonia e ritmo. I contrappunti eleganti si alternano a momenti di esplorazione libera, con un equilibrio raffinato tra struttura rigorosa e inventiva spontanea.
L’album si chiude con On The Tail Of A Rainbow, un brano solare ed energico dove il quartetto dimostra affiatamento e precisione, arricchendo il jazz con tocchi di prog e momenti luminosi che lasciano l’ascoltatore con un senso di leggerezza e gioia sonora.
This Is Odd è un lavoro che unisce esperienza, tecnica e sensibilità compositiva, trasformando ogni brano in un piccolo racconto musicale. Ogni pezzo ha una propria identità, ma tutti contribuiscono a costruire un universo coerente, dove il jazz si apre alla contaminazione senza perdere profondità né eleganza. L’ascolto cattura subito per i colori dei timbri, il dialogo tra piano, tastiere, sax, basso e batteria, e i contrasti tra ritmo e melodia, mentre ad ogni ascolto successivo emergono dettagli nascosti e piccole sfumature che regalano sorpresa ed emozione.
In questo percorso, Lorenzo Cellupica conferma di essere non solo un musicista tecnicamente impeccabile, ma anche un narratore capace di trasmettere emozioni profonde attraverso la musica. La capacità di alternare energia e introspezione rende This Is Odd un disco che rimane nel tempo, invitando l’ascoltatore a scoprire sempre nuove sfaccettature e confermando Cellupica come una delle voci più originali della scena jazz italiana contemporanea.
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| Lorenzo Cellupica Quartet |
Track list:
Music For Four Musicians
I Can’t Paint
I Wish To Climb Higher
This Is Odd
Mah
No Strawberries
Whatever
On The Tail Of A Rainbow
Lorenzo Cellupica Quartet - This Is Odd (Ma.Ra.Cash Records, 2025)
Between Jazz, Prog, and Sonic Freedom – A Journey Balancing Technique and Emotion
This Is Odd by the Lorenzo Cellupica Quartet, released by Ma.Ra.Cash Records, is an album that explores the boundaries of jazz with curiosity and courage, blending influences that range from classic jazz to jazz-rock, from prog to contemporary music. Pianist, composer, and teacher Lorenzo Cellupica, originally from Isola del Liri, leads the quartet on piano and organ, joined by Damiano Drogheo on tenor and alto sax, Gianfranco De Lisi on electric bass, and Massimo Ceci on drums. Together they create compositions that are both complex and accessible, where melody, harmony, and improvisation coexist in perfect balance.
Cellupica’s career is rich with experience and recognition. From his early days, he has explored multiple musical paths, founding groups such as Möbius Strip and releasing solo projects including In A Haunted House. He has performed at major Italian festivals such as Pozzuoli Jazz Festival, Jazzit Festival in Pompeii, and Stazione Birra in Rome, as well as on U.S. tours with concerts in Chicago and Wisconsin. Over the years, he has received several prestigious awards, including the Rotary Club Frosinone “Excellence in Italian Music” for jazz and the TG24 Critics’ Award for Best Musician, establishing himself as one of the most distinctive voices in the contemporary Italian jazz scene.
All compositions on This Is Odd are written by Lorenzo Cellupica. The album reflects his ability to merge technique, emotion, and originality, offering the listener a journey through diverse yet cohesive soundscapes, where each instrument finds its space in a natural and vibrant dialogue with the others.
This Is Odd showcases Cellupica’s compositional maturity. Each piece blends jazz, prog, and jazz-rock with ease, leaving room for improvisation and spontaneous interaction among the musicians.
The album opens with Music For Four Musicians, a piece that immediately draws the listener in with its warm rhythmic pulse and clean textures. Damiano Drogheo’s sax leads the melody with clarity, while Cellupica’s piano weaves elegant counterpoints, creating a soft yet dynamic interplay.
I Can’t Paint brings a more intimate atmosphere: the piano’s delicacy and lyrical phrasing reveal Cellupica’s introspective side, inviting the listener into his inner sound world.
With I Wish To Climb Higher, the music turns toward refined and expressive landscapes. The melodic lines unfold naturally, alternating tension and lyrical breath, while the quartet maintains a fluid and attentive dialogue.
The title track, This Is Odd, moves through mysterious and suspended territories, wrapping the listener in an atmosphere rich with tension and color. The timbres merge into a coherent sonic embrace, shaping an intense and captivating piece.
Mah propels the quartet into a more energetic and driving jazz setting: Cellupica’s piano leads confidently, displaying both technique and character, while the band engages in lively, nuanced interplay.
No Strawberries pays homage to the jazz-rock sound of the 1970s, with the electric bass setting the pulse and supporting a sharp dialogue between piano and sax, reimagined with a modern sensibility to create a dynamic and engaging track.
Whatever highlights Cellupica’s full compositional maturity. The intertwining lines of piano, organ, and sax breathe freedom and interaction, alternating between structured elegance and spontaneous exploration. It’s a piece that finds harmony between discipline and invention.
The album closes with On The Tail Of A Rainbow, a bright and energetic finale where the quartet shines with cohesion and precision, enriching the jazz language with touches of prog and luminous moments that leave the listener with a sense of joy and lightness.
This Is Odd brings together experience, technique, and emotional depth, transforming each piece into a self-contained musical story. Every track has its own identity, yet all contribute to a unified sonic universe where jazz opens to new influences without losing depth or elegance. The listening experience is immediately engaging — from the vivid timbres and interplay among piano, keyboards, sax, bass, and drums — yet it continues to reveal new nuances and hidden details with each return.
In this work, Lorenzo Cellupica proves himself not only as a technically impeccable musician but as a storyteller capable of conveying deep emotion through sound. His ability to balance energy and introspection makes This Is Odd an album that endures over time, inviting listeners to rediscover its layers and reaffirming Cellupica as one of the most original voices in contemporary Italian jazz.
Track list:
Music For Four Musicians
I Can’t Paint
I Wish To Climb Higher
This Is Odd
Mah
No Strawberries
Whatever
On The Tail Of A Rainbow

